di Gianluca Calvino / La letteratura, un gioco di coppia?
“Quando c’è l’amore c’è tutto…” “No, no, chell’ è ‘a salute!”
Il celebre scambio di battute tra Gaetano/Troisi e la sua fidanzata in “Ricomincio da tre” è diventato iconico. E potrebbe essere applicato con efficacia a molti personaggi letterari.
Nella settimana di San Valentino ci siamo divertiti a elencare alcune tra le più celebri coppie della narrativa di ogni tempo. Coppie sventurate, nella maggior parte dei casi!
Romeo e Giulietta
La coppia più famosa della storia. Citata – a dire il vero a sproposito – come modello di amore perfetto.
Perfetto? Insomma…
Lui ama lei, lei ama lui, ma le rispettive famiglie si odiano. Provano a risolvere il tutto con uno stratagemma astuto, così astuto che alla fine muoiono tutti e due.
Bello eh?
Gatsby e Daisy
Un altro esempio di coppia non fortunatissima. Stavolta per colpa dell’insopportabile Daisy Buchanan, l’ereditiera che diventa l’ossessione del povero Jay Gatsby.
Anni e anni di sacrifici per riconquistarla, milioni e milioni di dollari per organizzare una serie di party del secolo e poi il nostro eroe deve sacrificare la sua vita per salvare quella dell’ingrata, imprudente, capricciosa e fintamente indifesa.
Che sfiga, ragazzi.
Paolo e Francesca
Due cognati che scoprono di amarsi. Cioè, scoprono. Lo sapevano già, solo che poi si ritrovano a non poter più celare la loro passione e hanno la sventura di essere colti in flagrante dal marito di lei che, in preda all’ira – alquanto giustificabile, almeno quella – arriva addirittura a ucciderli.
Però in compenso vengono resi immortali dalla penna del Sommo Dante.
Una piccola consolazione, dai.
Heathcliff e Catherine
Lui è cattivo ma si innamora di lei, che è la sua sorellastra. E non sta bene.
Lei è buona ma si innamora di lui, che è il suo fratellastro. E non sta bene.
E infatti finisce male, per lei e per lui. Però nell’aldilà potranno ricongiungersi e amarsi in eterno.
Che culo…
Renzo e Lucia
I due zotici del lecchese si devono sposare, ma don Rodrigo, per ragioni misteriose, si infatua della pallosissima e timoratissima Lucia. Quindi, niente matrimonio.
Però alla fine – dopo sole tre-quattrocento pagine di strazio – i due riescono a sposarsi. Lasciando alle loro spalle migliaia e migliaia di vittime, gli studenti di ogni tempo costretti a leggere il manzoniano “capolavoro”.
Che palle.
Cyrano e Rossana
Lui è brutto e nasuto, ma raffinatissimo, intellettuale e amante passionale. Solo che lei non lo sa e si innamora di quell’idiota di Cristiano, bello ma ignorante come una sedia rotta.
Cyrano aiuta Cristiano a conquistare Rossana perché è una sorta di coronamento indiretto del suo amore per lei. Solo che poi lui muore.
E ti pareva.
Insomma, come abbiamo visto, le coppie più famose della letteratura (o almeno alcune di esse) non sono esattamente un fulgido esempio di felicità. Però è bello averle conosciute ed è altrettanto bello incontrarne sempre di nuove.
Tanto per scoprire in quanti ulteriori e fantasiosi modi gli scrittori di tutti i tempi decidano di far finire male le storie d’amore…
Vuoi saperne di più? Qui trovi il cicchetto letterario in formato video sulle coppie letterarie di Librincircolo.